Approccio orientato al partecipante e al gruppo
Partendo dal desiderio espressivo e dalle esigenze comunicative di ogni partecipante, gli argomenti e il linguaggio da elaborare nascono direttamente durante il corso; gli studenti lavorano fin dal principio con "il proprio linguaggio", il che porta ad un maggiore grado di identificazione con la lingua straniera. Il trainer di PDL mette a disposizione le tecniche, offrendo un costante sostegno linguistico, per far sì che la comunicazione avvenga realmente e sia autentica, utilizzando delle tecniche che non interrompono il partecipante mentre parla. Al termine di ogni esercizio e attività è possibile aprire una fase di riflessione sugli aspetti linguistici su cui è utile un approfondimento, secondo il principio della PDL: seguire, invece che anticipare.
Nel corso non ci si orienta a libri di testo, né si seguono indicazioni o programmi di esame. Il percorso, i tempi e il ritmo di apprendimento vengono rispettati come qualità individuali del partecipante. Questo metodo non considera particolarmente benefico ed efficace per l'apprendimento il giudizio sul rendimento del corsista, dal momento che è parte di questa disciplina la flessibilità, cosa che le permette di far lavorare insieme anche partecipanti di livelli diversi.
Progressione relazionale
La PDL segue dei criteri di progressione diversi rispetto a quelli convenzionali che si basano prevalentemente sui contenuti. Un corso per principianti di PDL si sviluppa anche secondo una progressione cosiddetta relazionale; ogni partecipante viene introdotto e accostato alla lingua straniera in modo individuale, secondo il proprio ritmo di apprendimento, in modo da sviluppare fiducia di se stessi nell'utilizzo della lingua straniera. Dopo una fase di esercizi di rilassamento e di un primo contatto con la lingua straniera, che avviene tramite l’ascolto e la riproduzione della lingua, vi è l'incontro con il trainer o con un altro corsista, sostenuto dal trainer, e successivamente vengono proposti esercizi che possano coinvolgere tutto il gruppo.
Con tecniche mirate a questo scopo si sensibilizza gradualmente lo studente nella percezione precisa del ritmo, della melodia e dei suoni distintivi della nuova lingua. Mediante l'ascolto e la riproduzione linguistica, questo metodo propone un approccio intuitivo alla nuova lingua, per consentirne da subito un rapido coinvolgimento. Tra le altre tecniche di apprendimento utilizzate dalla PDL vi sono:
- esercizi di respirazione e per la voce;
- la tecnica del "doppio" ("specchio" o "scambio di ruoli");
- l'utilizzò di maschere neutrali, che, nei primi giorni di corso permettono di concentrarsi meglio sull'ascolto della lingua, sulla percezione della melodia, del ritmo e della pronuncia, oltre che ridurre la soglia di inibizione;
- la "ricarica", nella quale i contenuti appresi vengono arricchiti dal trainer con sinonimi e forme espressive lievemente diverse)
- la "ripresa", nella quale si cambia un parametro della situazione comunicativa per rinforzare la creatività e la spontaneità nel parlare, al termine di una conversazione o di un dialogo
Lo scritto nella PDL
Se nella fase iniziale del corso gli esercizi si svolgono spesso sulla base delle espressioni orali dei corsisti, che consentono comunque di illustrarne alcuni fenomeni di pronuncia, di grammatica o di sintassi, con l'esperienza lo scritto assume invece un ruolo più rilevante. Successivamente vengono proposti testi che seguono criteri specifici e che vengono scelti sulla base dei temi del gruppo.